Un momento di assoluto interesse scientifico è in programma martedì 29 gennaio, dalle ore 19, a conclusione della Santa Messa nella Chiesta Madre di Grottaglie, durante la quale sarà ricordato il compianto Franco Intermite, già socio fondatore della onlus, Il dott. Valerio Cecinati, direttore Pediatria ASL Taranto si confronterà con lo psicopedagogista, dott. Francesco Paolo Romeo, nel corso di una tavola rotonda sul tema “La medicina narrativa come terapia”. Si parlerà della malattia in età evolutiva e dell’adattamento ad essa, del trauma della sofferenza, del danno emotivo, degli aspetti psicopedagogici della ospedalizzazione, della terapia del gioco, della narrazione nelle relazioni di cura. Alla tavola rotonda sono state invitate a portare la loro testimonianza e la loro esperienza anche le associazioni di volontariato che operano a contatto con i bambini ospedalizzati o affetti da gravi patologie.

 Un po’ meno bambino è il laureato in medicina e chirurgia nell’anno 2018 di Grottaglie al quale sarà conferito il “Premio di Studio in memoria di Ciro Rosati” messo a disposizione dalla famiglia Rosati con l’intento di contribuire alla continuità degli studi e al perfezionamento della formazione professionale. “Per quest’anno- spiega il Presidente Lenti- sono state apportate modifiche sostanziali al bando ma si prevede in futuro di sviluppare nuove idee per consolidarlo e estenderlo che annunceremo nel corso della serata”.

Sul filo della continuità del sostengo e l’incoraggiamento ai giovani prosegue la serata, lanciando la sfida di un promettente talento della provincia jonica, Giuseppe Bungaro. Ha 18 anni, non ancora diplomato, ma si è già distinto per aver ideato un innovativo stent pericardico auto-sostenibile. È inserito nelle 100 Eccellenze italiane come giovane talento della medicina, dopo aver vinto l’European Union Contest for Young Scientist, la competizione che vede in gara i talenti scientifici europei junior fra i 14 e i 21 anni.