“I Rappresentanti Istituzionali delle città di Portici, Marineo e Grottaglie, nel riconoscere le attività svolte dalle Confraternite e dalle Comunità Religiose dei rispettivi territori, tra cui il circuito culturale e religioso intorno alla figura del Santo Patrono “Ciro” che accomuna le tre città, hanno dichiarato di adoperarsi alla realizzazione di un “Gemellaggio Istituzionale” per rafforzare l’intesa culturale e religiosa raggiunta.
Con tale atto hanno espresso la volontà di tessere rapporti per sviluppare con il gemellaggio quello scambio di esperienze culturali e religiose vantaggiose a costruire una “Comunità al Servizio della Pace” e a contribuire con iniziative condivise la realizzazione dello sviluppo economico-sociale e culturale dei territori che amministrano .
Facendo seguito a tale “Dichiarazione d’Intenti” espressa congiuntamente il 6 maggio 2006 a Portici dalle città di Portici (NA), di Marineo (PA) e di Grottaglie (TA) teso a realizzare un gemellaggio istituzionale e religioso ed esclusivamente a sostegno di tale iniziativa i medici riuniti, in occasione del Convegno informativo e divulgativo su “Demenza e Malattia di Alzheimer problematiche socio/sanitarie”, del 7 febbraio 2009, informati dell’iniziativa ed entusiasti dello spirito che anima il gemellaggio istituzionale e religioso, in rispetto dello spirito cristiano della professione medica di San Ciro, affinchè il suo esempio sia sempre presente nei cittadini e in coloro che svolgono quotidianamente la professione medica concordano di costituire un libero Comitato denominato “MEDICI PER SAN CIRO” della città di Portici.
Il suddetto comitato è senza scopo di lucro e riunisce tutti i medici che ne vogliono far parte e nominano un loro delegato a rappresentarli.
I Presidenti del Comitato sono il Sindaco di Portici e il Parroco della Chiesa di San Ciro.
“Medici per San Ciro” ha tra le sue finalità quella di organizzare in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Portici – Assessorato alle Politiche Sanitarie e la Comunità Parrocchiale con cadenza annuale in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono dei convegni di studio su patologie e tematiche sanitarie di interesse pubblico intesi come momenti di incontro e di confronto tra cittadini, medici e istituzioni locali.

Il comitato cittadino “Medici per San Ciro” si associa e coopera con quello già costituito nella città di Grottaglie (TA) con il quale condivide le finalità e ne accoglie l’invito, pervenuto per email al Sindaco di Portici a firma del Dott. Salvatore Lenti amministratore del sito w.w.w.medicipersanciro.org e al quale decidono di associarsi.

I medici aderenti a tale comitato, nel rispetto della libera iniziativa e della propria autonomia locale:
• esprimono la volontà di cooperare ed interagire con tutti gli associati iscritti al sito w.w.w.medicipersanciro.org.
• Invitano il Sindaco di Portici ad accogliere la richiesta dei Medici di Grottaglie e a concedere l’accesso al link istituzionale del Comune di Portici per l’accesso web al Comitato medici per San Ciro al quale formalmente intende aderire anche il Comitato cittadino locale.
• Chiamano il Sindaco ed il Parroco della Chiesa di San Ciro di Portici ad accettare la carica di Presidenti del Comitato Medici per San Ciro della città di Portici.
• Riconoscono il Comitato di Grottaglie (TA) presieduto dal Sindaco di Grottaglie Dott. Raffaele Bagnardi e il Parroco della Chiesa Madre di Grottaglie, Don Eligio Grimaldi, che succede a Don Domenico Lorusso il quale assume la carica di Presidente Onorario.
• Accettano come simbolo del Comitato il “girasole”.
• Confermano il giuramento di Ippocrate che, sinteticamente, si riporta:
“”Consapevole dell’ importanza e della solennità dell’ atto che compio e dell’ impegno che assumo, giuro:
– di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento;
– di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’ uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
– di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;
– di attenermi alla mia attività ai principi etici della solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze;
– di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l’esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione;
– di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali;
– di evitare, anche al di fuori dell’ esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione;
– di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;
– di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica;
– di prestare assistenza d’ urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità a disposizione dell’Autorità competente;
– di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto;
– di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell’ esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;
– di astenermi dall’ accanimento diagnostico e terapeutico.
Letto, firmano e sottoscrivono i seguenti medici:

PROVITERA Dr. BRUNO, MEDICO DI BASE
MAZZEI Dr. GIUSEPPE, MEDICO DI BASE
PASQUINUCCI Dr. SERGIO, DIRETTORE SANITARIO ASL NA5 Distretto 81
COLIN Dr. ANTONIO, GERIATRA ASL NA 5 distretto 81
MEOLA Dr. ANTONIO, RESPONSABILE U.V.A.
BIANCHI Dr. VINCENZO DIEGO, GERIATRA E NEUROLOGO CASA DI CURA BIANCHI
SCOTTI Dr. FABIO CARLO, PRES. COPERATIVA MED. GEN. 2000
ANDOLFO Dr .MICHELE, MEDICO DI BASE”
Fonte: –
Pubblicato da Dott. Salvatore Lenti il 02/02/2009